Nel 1908 si produsse la più grave scissione all'interno del Rito Scozzese Antico ed Accettato italiano e di conseguenza del Grande Oriente d'Italia, che ebbe come protagonisti principali dei pastori protestanti. La scissione non fu il frutto di una congiura ''protestante'', ma le relazioni evangelmassoniche internazionali degli scissionisti permisero sopravvivere grazie anche ai prestigiosi riconoscimenti internazionali ottenuti. In buona parte il merito può essere attribuito alle grandi doti di abilità politica e allo spasmodico lavoro prodotto dal pastore Saverio Fera e dai suoi più stretti collaboratori, anche se le Chiese a cui appartenevano furono del tutto estranee alla vicenda. Abstract In 1908 there was a severe schism in the Ancient and Accepted Scottish Rite of Italy and, consequently, in the Grande Oriente d'Italia. The main actors were protestant pastors. The ''protestant'' conspiracy didn't cause the split, but the international evangelmassoniche relationships of the secessionists helped the new masonic organism survive thanks to their prestigious international awards. The good political qualities and the hard work of pastor Saverio Fera and his close associates made this possible, even if the churches, to which they belonged, had nothing to do with it.