Nel XX secolo letterario Umberto Eco è tra i piú fecondi inventori di parole, quasi sempre giocose, soprattutto nei suoi brillanti pastiches letterarî. In questo studio, che si limita a esaminare i due Diari minimi di Eco, si descrivono alcune strategie linguistiche e strutturali e si studiano alcune parole nuove nella loro genesi e nella loro composizione.