دورية أكاديمية

« E s'egli regha arienti o cera » : prime indagini sul commercio della cera a Ragusa (Dubrovnik) fra XV e XVI secolo

التفاصيل البيبلوغرافية
العنوان: « E s'egli regha arienti o cera » : prime indagini sul commercio della cera a Ragusa (Dubrovnik) fra XV e XVI secolo
المؤلفون: Pinelli, Paola
المصدر: Mélanges de l’École française de Rome - Moyen ÂgeOpenAIRE.
بيانات النشر: École française de Rome, 2015-10-07.
سنة النشر: 2015
مصطلحات موضوعية: wax, trade, Ragusa, Dubrovnik, fifteenth and sixteenth century, cera, commercio, XV-XVI secolo
الوصف: Il contributo si propone di presentare i primi risultati di una ricerca ancora in corso che ha come obiettivo l'analisi del ruolo del commercio della cera a Ragusa (Dubrovnik) fra XV e XVI secolo. Le fonti utilizzate consistono principalmente nella contabilità della compagnia ragusea dei fratelli Nicola e Luca Caboga (1427-1433), ma anche in una nutrita serie di lettere e libri di conto di operatori toscani, in particolare pratesi e fiorentini, che nel periodo considerato ebbero stretti e continui rapporti con la piazza dalmata. A fianco dei traffici maggiori, che ruotavano attorno all'argento balcanico, ai panni di garbo dei piccoli centri italiani e al grano pugliese, Ragusa ospitò infatti altre rotte commerciali, assai vivaci e profittevoli, che certamente ebbero carattere complementare, ma che furono ampiamente praticate, oltre che dagli uomini d'affari locali, dagli operatori stranieri che affollavano la città, in primo luogo dai mercanti toscani. Tra queste vi fu sicuramente il commercio della cera di ottima qualità che proveniva dalle zone dell'interno balcanico o dai Principati Romeni. Gli uomini d'affari forestieri però non intervennero nella fase dell'approvvigionamento, monopolizzata dagli operatori ragusei, ma si occuparono esclusivamente della collocazione del prodotto nelle città europee.
This paper aims to present the first results of an ongoing research on the role of the wax trade in Ragusa (Dubrovnik) between fifteenth and sixteenth centuries. The main sources are the account-books of the Ragusan company of the brothers Nicola and Luca Caboga (1427-1433) ; other sources include a large number of letters and account-books belonging to Tuscan merchants, particularly from Prato and Florence, who had commercial dealings with the Dalmatian town. Alongside the main trade - i.e. silver from the Balkans, ‘panni di garbo’ (woolen cloths) from small Italian towns and grain from Apulia - Dubrovnik hosted other very lively and profitable trade routes: these were carried out by local businessmen, but also by the many foreign merchants who were in town, first of all those coming from Tuscany. One of these trade routes concerned high-quality wax from the Balkans or from the Danubian Principalities. Foreign merchants, however, were not involved in the supply, monopolized by local businessmen, but dealt exclusively with the export of wax towards European cities.
نوع الوثيقة: Article
اللغة: Italian
تدمد: 1123-9883
1724-2150
Relation: http://journals.openedition.org/mefrm/basictei/2722; http://journals.openedition.org/mefrm/tei/2722
DOI: 10.4000/mefrm.2722
URL الوصول: http://journals.openedition.org/mefrm/2722
رقم الأكسشن: edsrev.758E532
قاعدة البيانات: Openedition.org
الوصف
تدمد:11239883
17242150
DOI:10.4000/mefrm.2722