دورية أكاديمية

Eliminativismo semantico e competenza lessicale

التفاصيل البيبلوغرافية
العنوان: Eliminativismo semantico e competenza lessicale
المؤلفون: Calzavarini, Fabrizio
المصدر: Rivista di esteticaOpenAIRE.
بيانات النشر: Rosenberg & Sellier, 2018-04-01.
سنة النشر: 2018
وصف مادي: 181-196
مصطلحات موضوعية: Meaning eliminativism, lexical competence, semantic memory, Eliminativismo semantico, competenza lessicale, memoria semantica
الوصف: Secondo l’eliminativismo semantico [ME] (Recanati 2004), non è necessario postulare l'esistenza di significati o potenziali semantici stabili per spiegare le nostre prestazioni lessicali; il senso di una parola in una particolare occasione d’uso viene calcolato dal parlante sulla base della relazione di somiglianza che sussiste tra l’uso attuale e tutti gli usi passati di quella parola, senza la mediazione di una rappresentazione astratta del suo significato convenzionale. Se viene intesa come un'ipotesi sulla struttura e sull'acquisizione della nostra competenza lessicale, una delle implicazioni più immediate di questa posizione sembra essere la negazione dell'esistenza, nella nostra architettura cognitiva, della cosiddetta «memoria semantica», ovvero di un magazzino di memoria specificamente dedicato allo stoccaggio delle informazioni semantiche su un dato termine o parola. Più specificatamente, ME sembra implicare la tesi secondo cui tutte le prestazioni che sono state tradizionalmente ascritte alla memoria semantica potrebbero essere sorrette dai meccanismi cognitivi che si occupano della ritenzione e della gestione delle tracce mnestiche episodiche. In questo saggio, discuterò criticamente una serie di dati neuropsicologici, ovvero dati provenienti da pazienti cerebrolesi, che sembrano costituire una falsificazione empirica decisiva di questa posizione.
According to Meaning Eliminativism [ME] (Recanati 2004), an explanation of our lexical competence does not need to associate the entries of the lexicon with a set of stable “meanings” or “semantic potentials”. According to such a view, the speaker calculates a word’s meaning on a specific occasion of use based on the similarity between that use and all the past uses of the same word, without the mediation of an abstract representation of its conventional meaning. My purpose in this paper is to show that ME is not viable as an empirical thesis about the acquisition and the exercise of lexical competence. If ME were correct, we would have to deny the existence of the so-called «semantic memory», i.e. the memory that is functionally dedicated to the storage of declarative semantic knowledge relative to a word. Conversely, we would have to accept that all the performances that are traditionally associated to semantic memory are underpinned by the so-called «episodic memory», i.e. the memory of past personal experience that occurred at a particular time and place. Nevertheless, a critical analysis of a series of available neuropsychological data (i.e. data coming from brain damaged patients) will show that such an empirical hypothesis is unsustainable.
نوع الوثيقة: Article
اللغة: Italian
تدمد: 0035-6212
2421-5864
Relation: http://journals.openedition.org/estetica/basictei/2792; http://journals.openedition.org/estetica/tei/2792
DOI: 10.4000/estetica.2792
URL الوصول: http://journals.openedition.org/estetica/2792
رقم الأكسشن: edsrev.DB3A00DB
قاعدة البيانات: Openedition.org
الوصف
تدمد:00356212
24215864
DOI:10.4000/estetica.2792